Come fare la mattonella granny square perfetta e bella dritta

L’altro giorno ho messo su Instagram e sulla pagina Facebook la foto di questa mattonella qui sotto, quella in blu, nero e rosa shocking non ancora finita.

Laura mi ha ricordato che finora non ho mai fatto un video su questo modello classico di granny square, e mi ha chiesto di farlo.

Contemporaneamente Maria mi chiedeva come mai i quadrati traforati come questo tendono a venire fuori storti, quasi “piegati” verso destra e, soprattutto, come fare perchè non succeda…

Più le mattonelle granny crescono di giri e più tendono ad avere evidente questo difetto.

Insomma, detto e fatto ho pensato di preparare un video in cui faccio vedere il mio metodo per fare le granny di base e questo post in cui ti racconto tutti i trucchi per avere delle mattonelle perfette e perfettamente dritte!

Il video in cui ti faccio vedere come si fa la granny, con la mia modifica allo schema classico (che è il primo dei sistemi per mattonelle perfette), lo trovi più in basso, in fondo a questo post.

Adesso ti racconto i 4 trucchi per avere le mattonelle perfette, puoi usarne uno o due in combinazione, anche tre insieme se le mattonelle ti vengono davvero tanto storte.

Per trovare quello giusto per te, oppure la tua personale combinazione, dovrai fare qualche prova, ma con questi sistemi risolvi di sicuro il problema delle mattonelle che si avvitano su sé stesse

Ecco qui l’elenco con tutte le spiegazioni

1. Elimina la catenella tra un gruppo di 3 maglie alte e l’altro

Questo è il sistema che ti mostro nel video e che uso io insieme al bloccaggio (vedi punto 4).

Qui sotto vedi lo schema classico della mattonella granny di base, sui lati, in mezzo ad ogni gruppetto da 3 maglie alte c’è una catenella, però questa catenella diminuisce la tensione e tende a rendere storta la granny perché le maglie alte tendono a “piegarsi” un po’ verso destra (sinistra se sei mancina). Per evitare questa cosa basta evitare di lavorare quella catenella lì, ma mantenere le due catenelle agli angoli.

La mattonella finita verrà fuori leggermente più compatta e piccola, ma è una differenza minima che non rovina l’effetto finale, anzi a me piace di più.

2. Ad ogni giro cambia angolo di partenza

Altro trucchetto utile è di variare ogni volta l’angolo di partenza ad ogni giro.

Funziona benissimo questo sistema ma è necessario tagliare il filo ogni volta, quindi è perfetto se devi cambiare sempre colore, meno se mantieni la stessa tinta.

In ogni caso tagliare il filo, nasconderlo e fissarlo nelle mattonelle è più semplice e meno noioso rispetto ad altri tipi di lavorazioni, a me non pesa farlo e poi le granny multicolor, che servono a consumare tutti i rimasugli di filati, sono ancora più belle…

3. Ad ogni giro volta la mattonella

Le piastrelle della nonna di solito si lavorano tutte dalla stessa parte, così c’è, una parte anteriore più bella, ed un retro meno bello.

Per evitare le granny storte un altro trucco è di voltare ad ogni giro, non devi tagliare il filo e ti basta girare il lavoro come se lavorassi in lineare e non in tondo, è facilissimo e funziona alla grande, le mattonelle vengono belle dritte!

4. Blocca e fissa la granny (anche senza inamidare)

Bloccaggio su un piano di polistirene con gli spilli, oppure su questi telai in legno fatti apposta, è un altro trucco che rende le mattonelle dritte.

Non serve inamidare, puoi farlo se stai facendo un progetto che lo richiede oppure ti basta spruzzare di acqua le mattonelle in lana o cotone, o avvicinare il ferro a vapore (a circa 2 cm. di distanza dalla mattonella, assolutamente senza toccarla) se stai lavorando con il filato acrilico.

Poi le lasci asciugare bloccate e quando le togli sono perfette.

La rassegna dei trucchetti è finita e hai solo l’imbarazzo della scelta, intanto io ti lascio il mio video qui sotto dove ti faccio vedere tutti i passaggi della granny con il metodo al punto 1 di questo elenco.

Buona visione e buon lavoro.