Le 100 [e+] cose che amo: piogge e temporali

Inizia oggi la prima puntata di questa lista fotografica (e sfida con me stessa) per trovare e fotografare le 100 e più cose che amo.

Stimolata dalla geniale mente della Mammafelice con la Caccia al Tesoro 2011: sogni e desideri credo proprio che sia l’ora che mi smuova dal torpore emotivo (e non solo!) degli ultimi mesi e lo voglio fare con questo catalogo fotografico, ragionato e raccontato, di cose belle (per me) e, pubblicato qui sul blog,rigorosamente alla rinfusa

Non sarà facile riuscire a fotografare sensazioni, sentimenti e cose impalpabili ma ci voglio provare (e possibilmente riuscire).

Piogge e temporali a me sono sempre piaciuti tanto fin da bambina, quando c’è il temporale l’energia è nell’aria e diventa ancora più bello se si ha una casa calda ed una famiglia altrettanto calda in cui stare.

Quando sono diventata grande la mia prima famiglia mia sono stati i miei animali, i miei cani ed i miei gatti erano sempre con me e anche se arrivavano i temporali noi uscivamo lo stesso a correre e passeggiare, poi però tornavamo a casa al caldo con tanti asciugamani puliti per togliere l’umidità e il freddo e la pioggia la guardavamo anche dal terrazzo 😀

Poi sono arrivati i bambini e una casa un po’ più lontana dall’abitato, questa forse è stata l’unica parentesi in cui piogge, temporali e nevicate hanno temporaneamente smesso di piacermi.

Non è vero, in realtà le amavo lo stesso ma in mezzo ai boschi la natura è più forte e spesso causava danni all’elettricità, al telefono e alla rete (e io non posso stare senza la rete…) e quindi gli effetti collaterali erano un po’ troppo grandi per i miei gusti.

Adesso che la famiglia è cambiata un pochino e che siamo tornati in città (ma sempre alle porte dei boschi) piogge e temporali hanno riacquistato il loro fascino anche quando arrivano in un luglio molto molto strano come questo…